La proposta intende promuovere la realizzazione di un luogo dalla forte vocazione civica in cui dialogo ed integrazione siano favoriti attivando vari livelli: quello storico, geografico e culturale, tradotto nelle forme di un grande Biblioteca/Centro delle Culture; quello religioso, declinato nella previsione di una sezione della Biblioteca dedicata alle religioni del mondo oltre a piccole cappelle per la preghiera collocate una accanto all’altra; quello gastronomico immaginato nelle forme di una grande Food Hall che consenta la promozione di una cultura alimentare multi-etnica; quello artistico tradotto in un ampio spazio per la produzione e l’esposizione di arte ed artigianato dal mondo.

Il tutto integrato da spazi per convegni, co-working, didattica, intrattenimento e tempo libero, a costituire un’offerta multi-funzionale e multi-generazionale utile a garantire, oltre che una risposta capillare alle esigenze delle diverse fasce di utenza, una vita intensa e continuativa al complesso.

Ruolo urbano centrale acquisirà altresì la nuova “Piazza dei Popoli” deputata a diventare il cuore nevralgico delle attività di socializzazione del quartiere; qui, oltre ad aiuole ed aree verdi, trovano disposizione uno spazio per mercati temporanei all’aperto, un’area relax e sedute ed uno spazio dedicato per il gioco dei bambini.