La sfida di intervenire sulla struttura esistente, collocata nel cuore della città di Pisa, in area residenziale con vincolo paesaggistico, indirizza il pensiero verso una interpretazione del tema che va oltre la funzione sportiva. L’intervento è così tradotto in opportunità di rigenerazione e valorizzazione urbana secondo una strategia che pone le relazioni urbane e la sostenibilità finanziaria nel tempo quali elementi cardine.

La proposta immagina dunque un complesso multifunzionale aperto 7 giorni su 7, dotato di attività e servizi a reddito e di una funzione pubblica di rilievo, il giardino pensile, luogo eccezionale da offrire alla città nonché elemento catalizzatore di quell’enorme potenziale bacino di utenza e reddito costituito dal volume di turisti che ogni anno approda a Pisa.

Un nuovo landmark urbano, un’architettura contemporanea di rilievo in grado di comunicare il profilo di una città che nella propria prestigiosa storia affonda importanti radici ma che con altrettanta visione guarda al futuro.

Dal punto di vista sportivo, assicurato l’adeguamento ai più elevati standard tecnici internazionali, il progetto lavora sulla capacità dell’architettura di creare “engagement”, identità e senso di riconoscimento da parte dei tifosi; trasformando un ordinario contenitore per lo sport in vera e propria “destination” sportiva.