Il concorso poneva la delicata sfida dell’inserimento urbano di un complesso costituito da tre istituti scolastici destinati alla educazione inferiore, in un’area marginale della città, contraddistinta dalla presenza di grandi arterie viabilistiche, da un clima acustico decisamente impattante e da un tessuto edilizio ormai sfrangiato.
Così il progetto sceglie la strada della introversione: si immagina un interno, un luogo riparato ed accogliente, una sorta di habitat naturale in grado di proteggere la vita e le attività degli studenti.
Dal punto di vista planivolumetrico lo schema organizza un impianto architettonico caratterizzato dalla sequenza articolata di corpi a pettine giustapposti di cui lo spazio aperto ne costituisce spina dorsale.
Si immagina dunque un sistema la cui figura non risulti dalla semplice sommatoria di singoli oggetti, quanto piuttosto dalla relazione tra le parti; un corpo unico, un organismo unitario capace di confrontarsi elegantemente con la scala del paesaggio e di inscriversi nello sky-line della città con assoluta discrezione.
Dal punto di vista architettonico si prevedono edifici dalle geometrie essenziali contraddistinti dal duplice carattere dei fronti: quelli esterni decisamente ermetici e silenziosi, quelli interni caratterizzati dalla presenza di aperture verticali a tutta altezza distribuite secondo un disegno irregolare.
Un sofisticato trattamento cromatico elaborato su tre tonalità di verde a diversi gradi di saturazione caratterizza le architetture.
Rendering
Disegni
Committente
Comune di Vignola
Luogo
Vignola, MO (I)
Dimensioni
Superficie del lotto = 52.000 mq
Superficie costruita = 13.000 mq
Importo lavori
14.500.000 €
Cronologia
2008 concorso di progettazione / Menzione d’onore
INGEGNERIA STRUTTURALE
Ingegneri Riuniti S.p.A.
Impianti
Ingegneri Riuniti S.p.A.
Paesaggio
Anna Letizia Monti
Emma Francia