Intitolato all’omonimo e prolifico artista locale, il nuovo edificio pubblico intende divenire, oltre che il luogo deputato alla conservazione della memoria e del lavoro del maestro, il nuovo epicentro delle arti contemporanee della città, secondo uno schema museale aperto e poliedrico in grado di coniugare divulgazione, ricerca e formazione.
Al Pozdeev Centre troveranno dunque collocazione integrata spazi per esposizioni permanenti, aree per attività temporanee, laboratori attrezzati per la produzione artistica, atelier per artisti in residenza, aule e sale per workshop, lezioni, meeting e convegni, oltre a servizi generali per addetti, artisti e visitatori.

L’architettura è immaginata come una grande ed iconica scultura urbana, una sorta di iceberg vetrato in grado contestualmente di riflettere, rifrangere ed assorbire le immagini del paesaggio circostante e la vita urbana al contorno.
L’impostazione planimetrica è flessibile per rapportarsi ed integrarsi su tutti i lati con i significativi spazi pubblici limitrofi ed il water front sul lato Nord.

Lo spazio interno è organizzato intorno ad un grande vuoto centrale, sul quale affacciano relazionandosi le attività e le funzioni ai vari livelli. Vi é sottesa un’idea di cultura aperta in cui interazione e contaminazione alimentano contenuti ed esperienze, innescando sempre nuovi processi e traiettorie.