La proposta sviluppa un modello di scuola in cui la formazione sia esperienza positiva, dinamica e coinvolgente. Il programma prevede la realizzazione di un complesso di strutture: l’Istituto Racchetti con un liceo classico, un linguistico, un istituto socio-pedagogico ed un alberghiero ed i laboratori dell’Istituto Sraffa, situato non lontano dall’area di progetto.
Il principio della relazione viene posto quale fulcro: relazione intesa nelle sue molteplici declinazioni: studente-studente, studente-docente, istituto-istituto, scuola-territorio.
Dal punto di vista architettonico il disegno, traendo riferimento e memoria dalla spazialità protetta delle cascine lombarde, propone uno schema a corti circolari di diametro variabile.
Ciascun indirizzo concentra i propri spazi di pertinenza intorno ad una delle corti; sono previsti inoltre volumi dedicati per la palestra, per l’auditorium, per la biblioteca e per gli spazi amministrativi. Il tutto organizzato e distribuito da un fluido e flessibile spazio di distribuzione/relazione che ospita ambiti ed attrezzature per il confronto e l’apprendimento informale.
Gli spazi esterni sono immaginati come vera e propria estensione degli spazi per la didattica: la corte del liceo classico è immaginata come sorta di teatro all’aperto; nella corte del liceo linguistico, il “bosco delle parole” potrà ospitare lezioni “en plein air”; nella terza corte è infine proposto un orto didattico che gli stessi studenti saranno chiamati a curare, quale metafora ed esercizio del principio del coltivare sotteso ad ogni percorso educativo.
RENDERING
DISEGNI
COMMITTENTE
MIUR-Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
LUOGO
Crema (I)
DIMENSIONI
Superficie del lotto: 30.400 mq
Superficie coperta: 14.600 mq
Superficie costruita: 21.500 mq
IMPORTO LAVORI
11.250.000 €
CRONOLOGIA
2017, Concorso di progettazione